Rogo nella tendopoli di San Ferdinando, nel pomeriggio ci sarà una fiaccolata

Moussa BaDopo la tensione della mattina, sembra essersi tranquillizzata la situazione nella baraccopoli di San Ferdinando dove la notte scorsa si e' sviluppato un incendio che ha provocato la morte di un senegalese di 29 anni (e non di 35 anni, come si era appreso in precedenza, Moussa Ba.

La vittima, nel 2015, ha ottenuto la concessione della protezione umanitaria dalla commissione territoriale di Trapani. Moussa è stato titolare del permesso di soggiorno, sempre per motivi umanitari, scaduto nel marzo del 2018, non rinnovato per mancata presentazione della documentazione.

Egli era stato arrestato – in forma differita - dal Commissariato di Gioia Tauro, in data 31.12.2018, su delega della Squadra Mobile della Questura di Pisa, sempre per reati in materia di stupefacenti (detenzione ai fini di spaccio di hashish). E' stato scarcerato il 16 gennaio 2019, dopola convalida dell'arresto, dal GIP presso il Tribunale di Palmi (RC). In sostituzione al regime carcerario, poi, il GIP presso il Tribunale di Pisa ha stabilito la misura cautelare del divieto di dimora in quella Provincia nel contesto di un procedimento penale – in concorso con altri – non ancora compiutamente definito.

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Moussa Ba, altresì, era gravato da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio, false dichiarazioni sull'identità personale, interruzione di Pubblico Servizio, inottemperanza foglio di via obbligatorio.

L'incendio ha interessato la parte vecchia della tendopoli causando la distruzione di circa 20 baracche.

Sono in corso le indagini della Polizia di Stato coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi finalizzate a ricostruire la dinamica dei fatti.

I migranti intanto si sono divisi in due fazioni. C'era chi voleva dare vita ad una qualche forma di protesta e chi invitava alla calma. Alcuni hanno anche bloccato con delle vecchie reti bruciate, la strada di accesso alla baraccopoli. Blocchi rimossi da altri gruppi di migranti. Alla fine e' prevalsa la calma. Nel pomeriggio, intanto, si svolgera' una fiaccolata promossa dalla Cgil. Il corteo partira' dalla baraccopoli per raggiungere la sede del municipio di San Ferdinando.

Foto Ansa